Gennaio 2025 – Dicembre 2027
Distretto di Port Loko, Sierra Leone
Fino a 600 persone affette da disabilità e più di 3’000 beneficiari indiretti
Ability nella riabilitazione fisica
SLASA – Single Leg Amputee Sports Association
La disabilità colpisce il 4,3% della popolazione in Sierra Leone, come riportato dall’indagine integrata sulle famiglie del 2018. I tipi di disabilità più comuni includono amputazioni agli arti inferiori (32%), disabilità visive (29%) e uditive (9%); mentre le cause principali sono malattie o incidenti (42%) seguite dalle cause congenite (17%).
La maggior parte delle persone con disabilità in Sierra Leone si trova in condizioni di povertà , con limitato accesso ai servizi sanitari, alla riabilitazione e ai dispositivi di mobilità come protesi ed ortesi. Nonostante l’alta percentuale di utenti che richiedono servizi riabilitativi, in tutto il Paese esistono soltanto cinque centri ortopedici: uno a Freetown, uno a Bo, due a Makeni e uno a Koidu. Mancano inoltre materiali per la produzione di protesi e ortesi e il personale impiegato non è qualificato. Infatti, solo un tecnico in tutta la Sierra Leone ha ottenuto una formazione completa come tecnico ortopedico.
Il progetto di SwissABILITY ha come obiettivo quello di offrire alle persone con disabilità del Distretto di Port Loko e delle zone circostanti un servizio completo attraverso la costruzione di un centro ortopedico innovativo, dotato di macchinari e materiali per la produzione di protesi e ortesi.
L’edificio verrà alimentato da energia rinnovabile grazie all’installazione di pannelli solari, una fonte energetica pulita e sostenibile che permetterà la continuità del lavoro anche durante i frequenti blackout e ridurranno i costi dell’energia elettrica.
Per questo progetto, SwissABILITY lavorerà in stretta collaborazione con un partner locale affidabile e rinomato: SLASA – Single Leg Amputee Sports Association, un’associazione con sede a Port Loko che opera da più di dieci anni nel campo della riabilitazione sociale e psicologica delle persone amputate sopravvissute alla guerra civile.